Cipolline in agrodolce: la ricetta facile del contorno sfizioso
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Antipasti
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Cipolline in agrodolce

  • facile
  • 4
  • 5 min
  • 40 min
Cipolline in agrodolce

Impossibile resistere alle cipolline in agrodolce, un matrimonio perfetto tra dolcezza e sapidità caratteristico della cucina italiana.

Le cipolline in agrodolce sono un antipasto molto veloce da preparare e particolarmente gustoso. Zucchero, aceto e cipolline ma anche burro concorrono tutti al medesimo scopo: realizzare un piatto dal sapore bilanciato in grado di stuzzicare tutti i gusti al primo assaggio.

Solitamente la varietà di cipolline utilizzata è quella delle Borettane, facili da trovare soprattutto in estate ma vendute confezionate nel reparto frigorifero del supermercato in ogni periodo dell’anno. Ecco perché quando proprio non si sa cosa portare in tavola come contorno o come antipasto insieme ai salumi si ripiega sulle cipolline in agrodolce. Esiste forse un pranzo delle Feste che non le contempli? Una tira l’altra e nessuno riesce più a smettere fino a che non finiscono.

Ottime gustate subito, il giorno dopo sono ancora più buone perché tutti i sapori avranno avuto tempo di amalgamarsi. Con il loro gusto unico e difficile da emulare, stregheranno i palati di tutti i commensali. Vi sembrerà che stiamo esagerando forse, ma questa è una delle ricette semplici e veloci che ci vengono meglio. Se invece desiderate conservare a lungo le cipolline, vi consigliamo di optare per la tecnica sott’olio, semplicissima ed efficace.

Le verdure in agrodolce sono un ottimo accompagnamento per moltissime pietanze sia a base di carne, sia di pesce e anche con i formaggi stagionati. Se però non riuscite a trovare la varietà indicata potete optare per delle classiche cipolle rosse in agrodolce oppure lasciarvi conquistare dalla dolcezza delle cipolle caramellate, anche nella versione con aceto balsamico.

Cipolline borettane con la buccia
Cipolle borettane con la buccia – primochef.it

Ingredienti

Per le cipolline in agrodolce

  • Cipolle Borettane – 500 g
  • Burro – 40 g
  • Zucchero semolato (o di canna) – 2 cucchiai
  • Aceto di vino bianco (o di mele) – 100 ml
  • Acqua – 2 cucchiai
  • Alloro – 3 foglie
  • Sale fino – q.b.
  • Pepe nero – q.b.

Preparazione

Cipolline in agrodolce

1

Lavate bene le cipolline sotto l’acqua e togliete le radici. Se necessario potete anche rimuovere lo strato più esterno.

2

In una padella fate sciogliere il burro quindi unite le cipolline e fatele insaporire per 2-3 minuti.

3

Sfumate con l’aceto e una volta che l’odore del vapore si sarà attenuato (basteranno 2-3 minuti), unite l’acqua, lo zucchero, il sale, il pepe macinato al momento e le foglie di alloro. Mettete il coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 30-40 minuti a seconda che le preferiate più o meno tenere.

4

Potete servirle subito, non appena si saranno intiepidite, oppure il giorno dopo quando tutti i sapori avranno avuto modo di amalgamarsi.

Ecco il video di una ricetta simile alla nostra con tutti i passaggi per realizzarle.

Varianti

Potete modificare la cottura della verdura e realizzare anche delle ottime cipolline in agrodolce al forno. Per farlo dovrete far bollire per circa 10 minuti le cipolle ben pulite in una pentola di acqua bollente e leggermente salata. Poi mettetele in una pirofila, conditele con tutti gli ingredienti e trasferitele in forno a 200° C per circa 30-40 minuti prima di servirle.

Le cipolline in agrodolce si possono preparare anche con l’olio o un burro vegetale al posto del burro classico. Lo zucchero semolato può essere sostituito con quello di canna mentre se preferite utilizzare il miele vi consigliamo di utilizzarne uno delicato come il millefiori o quello di acacia. Per quanto riguarda l’aceto invece, vanno bene quello di mele o quello di vino, anche rosso. In questo caso tenete presente che il colore del piatto cambierà leggermente.

Cosa sono le cipolline borettane?

Questa varietà di cipolle prende il nome da un comune in provincia di Reggio Emilia, Boretto, dove viene coltivata fin dal XV secolo. L’altro grande prodotto del territorio è l’aceto balsamico di Modena e l’unione tra questi due alimenti crea un contorno sfizioso o un ottimo antipasto!

Conservazione

Queste cipolline bianche in agrodolce possono essere conservate per pochi giorni in frigorifero, meglio se all’interno di un apposito contenitore con coperchio a chiusura ermetica.

Potete tuttavia conservare le cipolline in agrodolce anche in vasetto e realizzare una ricetta più elaborata delle cipolline sott’olio. Per fare ciò non dovrete fare altro che riporle in un vasetto sterilizzato con tutto il liquido che hanno rilasciato durante la cottura e ricoprirle con uno strato di olio di oliva. Chiudere bene i vasetti e, in caso, bollirli e lasciarli asciugare a testa in giù per formare il sottovuoto. Seguendo questa procedura potete conservarle anche per qualche mese.

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ultimo aggiornamento: 7 Ottobre 2025 13:45

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